Il mio Consiglio - Settembre 1999
di Vittorio Ciocca

Inizio oggi una collaborazione continuativa con il Ponte, impegnandomi a redigere scrupolosamente questa rubrica che vuole essere un personalissimo punto di vista sull'attività amministrativa che, grazie al buon successo elettorale di Rifondazione Comunista, mi vede coprotagonista, seduto per la prima volta in Consiglio Comunale. Là ho chiesto ed ottenuto il posto all'estrema sinistra e da quella visuale osservo, ascolto, dibatto, intervengo in un'ottica diversa da tutti gli altri, in un'ottica di parte ma, mi auguro, coerente e non pregiudiziale. Ringrazio la redazione del Ponte, alla quale sono legato da un sentimento di stima ma dalla quale ho anche voluto differenziarmi quando sono affiorate divergenze e differenza di vedute: oggi loro mi offrono questa opportunità e spero solo di essere all'altezza del compito. La mia intenzione non é quella di relazionare sull'intero Consiglio, ma di intervenire sugli argomenti attinenti alla vita amministrativa di Gaggiano che, a mio giudizio, hanno maggiore rilevanza.

PERCHÉ RINUNCIARE A UN BUON AFFARE?
In Consiglio Comunale é stata portata dalla maggioranza la proposta di rinunciare ad un appezzamento di terreno, prospiciente la cava Merlini, di 10.000 mq che, in base ad impegni sottoscritti, il signor Merlini si impegnava a cedere al Comune per un prezzo "politico" di £ 1.000 il mq. Per quanto possa essersi trattato di un terreno poco appetibile, a detta del Sindaco, io penso che a fronte di una somma irrisoria di 10 milioni di lire, il Comune avrebbe fatto un buon affare. Loro, invece, hanno preferito cedere definitivamente il terreno ai Merlini per introitare 150 milioni.

CON QUALI CRITERI SI SCELGONO I CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE DELLE SOCIETÀ COMUNALI?
Dopo essere stata annunciata, è nata l'A.S.GA, l'azienda speciale che gestirà, d'ora in avanti, il gas metano e l'acqua destinati ai gaggianesi. La nomina del Consiglio d'Amministrazione spetta al Sindaco che ha chiesto anche alle forze politiche presenti in Consiglio di indicare dei nominativi. Il risultato é stato un Consiglio d'Amministrazione guidato dall'ex Assessore Balzarotti e dal quale è stata esclusa la persona indicata dai Comunisti: anch'essa aveva i requisiti richiesti; molto probabilmente la decisione è caduta su criteri non scritti e, forse, inconfessabili.

Sono stato eletto da poco, tenendo anche conto del fatto che c'è stata la pausa estiva, eppure già alcuni cittadini mi hanno contattato per sottopormi dei quesiti o per chiedermi di impegnarmi a risolvere piccoli problemi facendoli presente a chi di dovere. Sono consapevole del fatto che anche questo è un modo di svolgere il mio mandato amministrativo e ho chiesto di intervenire, ad esempio, in via Marconi per far tagliare le erbacce che, da quando si è insediato il nuovo cantiere, hanno imperversato sino a lambire il marciapiedi: vi è stato un intervento solo parziale ma il problema rimane. Non si tratta solo di questo: tutta la via Marconi sembra in stato di abbandono per la scarsa manutenzione dei marciapiedi, l'incompleta piantumazione del viale, la scarsa illuminazione notturna e la sporcizia della strada. L'Assessore Bottoni ha garantito un suo interessamento. Lo conosco e so essere una persona di parola: lo attendo alla prova dei fatti.